Nightwish @ Rock In Roma – Roma 2016

Cliente: The Base

Nightwish, 8 giugno 2016

Una seconda data imperdibile: Nightwish ed è subito Metal !

La seconda data di Rock In Roma, ha visto esibirsi sul palco dell'Ippodromo delle Capannelle i Nightwish, famosissima (per i cultori del genere) band symphonic metal finlandese. Tuomas Holopainen, Emppu Vuorinen, Jukka Nevalainen, Marco Hietala, Troy Donockley e Floor Jansen hanno confermato di aver vissuto un'esperienza incredibile sul palco di Rock In Roma e sono riusciti a stupire tutti i fan accorsi all'evento.

"Non pienissima, l’arena ospita comunque diverse migliaia di fan che attendono il combo finlandese e, poco dopo aver fatto buio, si aprono le danze con gli effetti pirotecnici a cui i Nightwish ci hanno abituato. Ovazione all’ingresso della bella e giunonica Floor Jansen, si parte con la tirata Shudder Before The Beautiful (opening track di Endless Forms, Most Beautiful, ultimo album della band).

Tra vecchi e nuovi brani, il concerto procede senza un attimo di calo o di incertezze, a dimostrare come la più che ventennale carriera della band di Kitee abbia – nonostante i vari cambi di lineup – oliato gli ingranaggi di questa potente macchina da symphonic metal. La ritmica puntuale e precisa del batterista Kai Haht e del bassista Marko Hietala, sostengono egregiamente le melodie disegnate dal tastierista e fondatore della band Tuomas Holopainen (con il suo reggitastiera ad albero), dal chitarrista storico Erno Vuorinen e dall’eccellente polistrumentista Troy Donockley. Un plauso particolare va alla splendida Floor Jansen, che non perde un colpo e unisce una voce angelica alla presenza scenica di una rocker di classe e, personalmente, non credo faccia minimamente rimpiangere le precedenti frontgirl del gruppo Tarja Turunen e Anette Olzon.

La chiusura del live è affidata alla tripletta composta dai classici Ghost Love Scoree Last Ride of The Day, per terminare con una parte (la seconda) della lunghissima suite The Greatest Show On Earth. Gran bella serata e buona organizzazione ma, volendo trovare il pelo nell’uovo, non si capisce bene come mai i due megaschermi ai lati del palco fossero spenti e a cosa sia dovuta la drastica riduzione (rispetto alle scorse edizioni) delle casse – sempre ai lati del palco – . Nonostante queste piccolezze, ripeto, grande serata e grande show. "

Ampelio Bonaguro per www.comingsoon.it

 

Foto di

Alberto Baldassarri per www.comingsoon.it


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