Litfiba @ Rock in Roma – 2015

Cliente: The Base

24 Luglio 2015

Evocativo, coinvolgente, polemico, sensuale, nostalgico e fottutamente attuale: ecco cos’è il Tetralogia Tour dei Litfiba, un gruppo che a distanza di ben 35 anni riesce ancora a stupire e sa rimettersi in gioco.

(Foto di Luigi Orru)

“El Diablo” (1990), “Terremoto” (1993), “Spirito” (1994) e “Mondi Sommersi” (1997) : la Tetralogia degli Elementi. Dopo l’esplosivo live dei Subsonica il Postepay Rock in Roma ha ospitato una delle storiche band rock italiane: i Litfiba. La coppia Pelù-Renzulli ha proposto al pubblico romano non soltanto i loro grandi successi, ma anche i brani meno noti di quel loro fondamentale periodo storico. Pezzi energici e intensi. Come affermato da Pelù in un intervista: «In questo concerto, oltre ai classici del nostro repertorio vogliamo proporre le b-side; tutti quei brani meno noti, alcuni mai suonati dal vivo ed oscurati in alcune stagioni dalle hit; ma così eplosivi ed ispirati che, crediamo sia il momento di rilanciarli come fossero pezzi nuovi» – e inoltre- «Chi verrà, ascolterà dei Litfiba che non mai udito prima, che canteranno al ritmo del funk africano, del blues, del dark metal e dei suoni mediterranei». Una scaletta quindi imprevedibile come è consuetudine per i loro live che ha spaziato da “Africa” a “Fata Morgana”, da “Resisti” a “Siamo Umani” per concludersi con “Maudit” e “Cangaceiro”.
www.outsidersmusica.it

"Il concerto del 24 Luglio è stato un live veramente riuscito ed emozionante sotto tutti i punti di vista. La band storica del rock italiano fin da subito è riuscita ad instaurare un fortissimo rapporto con il pubblico, che cantava, ballava e saltava senza sosta. La sensazione di chi si trovava sotto al palco era quella di essere avvolti non solo dalla musica ma anche da migliaia di fan sfegatati che partecipavano attivamente al concerto."
www.seesound.it

"Evocativo, coinvolgente, polemico, sensuale, nostalgico e fottutamente attuale: ecco cos’è il Tetralogia Tour dei Litfiba, un gruppo che a distanza di ben 35 anni riesce ancora a stupire e sa rimettersi in gioco, grazie alla voglia di suonare e di voler mantenere quel contatto diretto con il pubblico mai interrotto ed in continua crescita. Il villaggio del Postepay Rock in Roma si è reso protagonista di una serata “perfetta”, “indimenticabile”: questi sono gli aggettivi che Pelù usa e che Renzulli sottoscrive, assicurando alle migliaia di persone che “è stato tutto registrato”. Chissà quindi che a breve non potremo rivivere, anche sugli schermi, questa straordinaria festa targata Litfiba."
www.qubemusic.it

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