21 Marzo 2014
(fonte www.onstageweb.com di Roberto Panucci e altri)
Un altro successo per Emis Killa, di scena venerdì sera sul palco dell’Orion Club di Roma. Emis Killa è di Vimercate, si è esibito in un locale completamente esaurito, scatenando l’entusiasmo dei presenti sin dalle prime basi. La scaletta consolidata degli show dell’MC è oramai garanzia di successo, il pubblico conosce le canzoni e apprezza anche gli estratti dal secondo disco Mercurio. Nonostante manchino ancora degli appuntamenti alla chiusura della prima parte del tour, l’obiettivo che Emis Killa si era posto prima dell’inizio delle date, ovvero proporre concerti completi anche dal punto di vista del contorno e della scenografia, è già stato pienamente raggiunto.
Emis Killa é sicuramente l’artista hip hop che in Italia sta dando, insieme a Fabri Fibra il contributo più notevole allo sviluppo di questo genere musicale. Un’icona musicale apprezzata tra i giovanissimi che gli stanno tributando un successo straordinario. Nato come Emiliano Rudolf Giambelli (questo è il suo vero nome), Emis Killa ha avuto una vita non facile, come spesso accade nell’esistenza dei rapper. Cresciuto a Vimercate, nell’hinterland milanese (oggi provincia di Monza-Brianza), Emiliano ha vissuto subito il trauma della separazione dei genitori e della successiva morte prematura del padre. Non riuscendo a terminare le scuole superiori per problemi economici della famiglia, decide di andare a lavorare facendo un po’ di tutto. La passione per la musica, gli viene lasciata in eredità proprio dal padre musicista di pianobar.
Dopo lunghi anni trascorsi a spaccarsi la schiena nei cantieri edili si dedica completamente alla musica, partecipando e vincendo vari contest di freestyle. L’esordio vero e proprio nella musica che conta arriva nel 2007. Emiliano “Emis Killa” vince il concorso “TecnichePerfette” che gli permette di firmare un contratto con l’etichetta indipendente Blocco Recordz, con la quale pubblica il mixtape “Keta Music” (2009), lo street album“Champagne e spine” (2010), realizzato in collaborazione con alcuni nomi importanti della scena hip hop italiana. Il 5 maggio vince un TRL Award come miglior artista emergente 2012 con l’album “L’erba cattiva” che contiene pezzi come “Parole di Ghiaccio”, “L’erba cattiva” e la bonus track “Il Peggiore”, divenuti veri tormentoni radiofonici. Da li una serie di successi, che lo portano a diventare in breve tempo uno dei rapper più seguiti e amati nella scena musicale rap del nostro Paese. Il 15 ottobre 2012, vince il Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards. Il 12 dicembre vince, agli MTV Hip Hop Awards, nella categoria New Best Artist e anche nella Best Collaboration, insieme a Club Dogo, J-Ax e Marracash con il brano “Se il mondo fosse“. - powered by Kick Agency -
