Roma, 3 maggio 2017.
Dopo i sold out degli show del 30 e 31 gennaio scorso, i Dream Theater in Italia con il loro tour "Images, words and Byond" approdano nuovamente nella capitale. Kick Agency ha curato il production management della loro tappa romana all'Auditorium Parco della Musica.
È il tour in cui la band statunitense suona per intero il suo lavoro di maggior successo, "Images and Words" per celebrare i 25 anni dalla sua pubblicazione.
L'album, prodotto nel 1992, è considerato da molti il primo esempio di progressive metal in senso compiuto, con oltre 2 milioni di copie vendute nel mondo.
Nella cornice dell’Auditorium Parco della Musicaè andata così in scena la quarta data del loro live italiano, che si è concluso il 7 maggio a Torino.
Una sala (Santa Cecilia) gremita dalla platea fino agli spalti, con il palco "spoglio" delle scenografie del tour "The Astonishing", ma con un comparto luci immenso, dotato di un'impalcatura appositamente allestita.
Per i Dream Theater non è la prima volta all'Auditorium ed ormai la loro dimensione dal vivo è proprio il teatro. Alle otto e mezza si spengono le luci ed in perfetto orario la band inizia a suonare, la violenta ed oscura "The dark eternal night", prima volta come brano di apertura, d'impatto.
Tre ore di concerto-evento, in cui non sono mancati in scaletta i loro grandi classici. Il pubblico resta "a sedere" quasi si trattasse di una rappresentazione teatrale.
Dream Theater. Una band simbolo del prog-metal che non ama troppo le etichette. Da sempre la formazione trova nel rapporto con il suo pubblico il momento di massima espressione creativa.
Come ha dichiarato qualche anno fa in un'intervista" il batterista Mike Mangini:
"Ci sono tante cose nella nostra musica, non c'è nulla che possa darsi per scontato".
Si ringraziano le fonti:
Roberto Panucci per www.onstageweb.com (foto)
Redazione www.musicattitude.it (foto)
Andrea Cavallini per www.insidemusic.it (foto)
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