Shifting Identities @ MACRO Roma 2014

Cliente: Jyrki Jauhiainen (Finlandia)

10 Settembre 2014

(fonte Museomacro.org Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura)

« Shifting Identities: Identità nell’arte contemporanea delle ultime generazioni tra Finlandia ed Estonia"

La mostra Shifting Identities. Identità nell’arte contemporanea delle ultime generazioni tra Finlandia ed Estonia raccoglie per la prima volta 21 esponenti delle ultime generazioni dell’arte estone e finlandese, accomunati da una profonda riflessione sul tema dell’identità. Nella mostra Shifting Identities, pur appartenendo a differenti aree geografiche, scandinava e baltica, gli artisti finlandesi ed estoni delle ultime generazioni hanno sviluppato punti di vista simili e complementari, condizionati da vicinanze etniche e linguistiche, e soprattutto da una storia a tratti comune che ha visto le due nazioni sottostare, seppure con diverse modalità, all’influenza dell’ex Unione Sovietica, con conseguente necessità di riaffermare e ridefinire le rispettive identità nazionali particolarmente sentita in Estonia, assoggettata a cinquant’anni di occupazione.

Mentre la questione identitaria non appare come fondamentale per l’arte finlandese del dopoguerra, fatta eccezione per il gruppo alternativo dei “Vendemmiatori” (The Harvesters) negli anni Settanta, appare invece fondamentale per gli artisti delle ultime generazioni sia in Finlandia che in Estonia. Shifting Identities:  identità mutevoli e fluttuanti, sempre più complicate da definire in una società globalizzata che tende all'omologazione generale, sono analizzate dagli artisti da punti di vista privati e politici, sociali e antropologici, geografici e simbolici, attraverso una gamma di linguaggi espressivi che vanno dalla scultura alla fotografia e al video.

Shifting Identities: in mostra, nella sede del MACRO Testaccio, 21 opere realizzate dagli artisti estoni Reio Aare, Flo Kasearu, Paul Kuimet, Eva Labotkin, Tanja Muravskaja, Kristina Norman, Mark Raidpere, Eva Sepping, Liina Siib, 10x10 meters, e dagli artisti finlandesi Adel Abidin, Aino Kannisto, Riikka Kuoppala, Mikko Kuorinki, Antti Laitinen, Liisa Lounila, Nelli Palomäki, Anna Rokka, Jani Ruscica, Pia Sirén, Pilvi Takala.

Dopo Shifting Identities, sempre al MACRO Testaccio si è tenuto Northern Soundscapes, dj set di Alex T,  una serata evento dedicata alla musica elettronica, in cui il DJ di Helsinki condurrà il pubblico alla scoperta delle sonorità elettroniche del Nord Europa. La serata, organizzata dalla Väinö Tanner Foundation e promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si svolge nell’ambito della mostra Shifting Identities, Alex T, Dj, artista e produttore finlandese, con una carriera internazionale che l’ha portato dai paesi baltici alla Cina, intratterrà il pubblico con un dj set di musica funky house e progressive.

Il programma della serata è stato articolato in due set di musica di circa un’ora e mezzo ciascuno: il primo più soft  sarà incentrato su musica elettronica scandinava, mentre la seconda parte della serata sarà dedicata alla musica house. Dj, artista, produttore, radio dj e manager di casa discografica AlexT, di nazionalita finlandese, è un vero talento quando si tratta di musica dance e club culture. Lo stile musicale che AlexT ha adottato per il piacere dei clubbers si è dimostrato energico e animato. Il genere è soprattutto musica funky house e progressiva. Il tono musicale positivo, che i centri di ballo amano, lo ha portato a trovarsi nei più grandi eventi e club in tutta la Finlandia, nei paesi baltici, ed era DJ residente al "Decolte" a Tallinn in Estonia, il club più grande del nord Europa.

La sua casa discografica Pulse Tracks International ha avuto successo a livello internazionale, ad esempio con il techno mix-compilation "Shibuya Love", prodotto da AlexT usando il suo alias "Disco Nexxion". Nel 2011 è nato anche "Skylight", un progetto realizzato in collaborazione con il no . 1 Hard Dance Dj nel mondo “Proteus" di Helsinki, Finlandia. Il primo Skylight singolo "Devil Down" è stato incluso in parecchie compilation in diversi paesi e regioni, per esempio la Scandinavia, India e Sud-Est asiatico. Le produzioni e remix di AlexT sono stati realizzati in Finlandia e in tutta Europa, Libano, India, Cina, Singapore, Malesia e in altre parti del Sud-Est asiatico, Australia e Nuova Zelanda.

La mostra è stata curata da Ludovico Pratesi ed è organizzata dalla Väinö Tanner Foundation , Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura  - powered by Kick Agency -